Piazza nel Campo
Progetto di spazio pubblico per il margine nord di Vallermosa.
[ Vallermosa – Sardegna ]
[ Progetto ] > [ Tesi di Laurea Magistrale ]
[ 2015 ]
“Le trasformazioni incessanti e impercettibili del paesaggio” sono come “un grande dipinto mobile, che si trasforma secondo la corsa delle nuvole, il passare delle ore e il ritmo delle stagioni.”
G. Clèment in Breve storia del giardino, 2011, cit. J. Salmon – M. Mosser.
Con un approccio analitico-critico e reinterpretativo degli elementi locali preesistenti, la tesi affronta il tema del progetto del margine nei contesti minori della Sardegna mediante un progetto di suolo e di spazio pubblico, che mira a recuperare il rapporto tra l’insediamento e la campagna. Rapporto che l’uomo, attraverso il controllo del territorio e il dialogo col paesaggio, ha reso un quadro equilibrato in cui ogni sua azione lascia un segno e una traccia sul suolo nel tempo.
Al giorno d’oggi, nella dimensione globale che favorisce la quantità a discapito della qualità, questi contesti vengono messi in crisi e assistiamo al generarsi di tensioni e contraddizioni. È necessaria un’inversione di rotta intelligente per contrastare le conseguenze e le modificazioni radicali e a volte irreversibili di questi processi di alterazione dei caratteri peculiari del territorio.
Le aree di margine diventano oggetto di riflessione, luogo in cui ricercare significati e introdurne consapevolmente di nuovi. In un’ottica strategica più ampia, il progetto rilegge il rapporto centripeto della struttura insediativo-territoriale del paese, basando il progetto di margine sulla ricucitura tra il centro e l’agro. Gli assi viari e la maglia poderale preesistenti diventano gli elementi regolatori della struttura, le matrici costitutive dell’agro strumento diretto di progetto e il rapporto uomo-naturalità-produttività-socialità il nuovo valore dal quale ripartire.
[ ENG. ]
Square in-field
Design of a public space for the edge area of a small village in Sardinia
[ Vallermosa – Sardinia ]
[ Project ] > [ Master thesis ]
[ 2015 ]
With an analytic-critic approach and the reinterpretation of local elements, the thesis develops the topic of the design of the edges areas in small towns of Sardinia, through a public space and ground project aiming to save the link between village and countryside. Here humans, through the control of the territory and dialogue with the landscape, were able to create a balanced environment of actions, signs and tracks on the land and through time.
In a contemporary and global dimension world where quantity is more important than quality, these environments have to face crisis, contradictions and changing of their identity and cultural features. A smart turnabout is necessary in order to face these consequences, often irreversible.
Edges areas becomes the subject of our reflection and the place where to search for existing and new significances. They are waiting areas, filters, neither urban nor rural. In a wider strategic vision, starting from the idea of the urban-rural system’s centripetal structure, the elements of the territory become the base to re-suture center and rural areas: preexisting urban and rural road axes as the main circulation hierarchy, rural matrix elements as project tool and the relationship man-naturality-productivity-sociality as the new value to start from.